Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)
- 200g. di vitello,
- 400g. di barbabietola precotta,
- 1 patata,
- 1 carota,
- 1 costa di sedano,
- un cucchiaio di concentrato di pomodoro,
- 2 cipolle bianche Nø2 ,
- 400g. di cavolo cappuccio,
- 1 cucchiaio da cucina di sale,
- 1 pizzico di alloro
- 1limone
Preparazione
Inizia preparando un brodo con il vitello e un dado.
Nel frattempo lava bene (monda) il cavolo e affettalo molto sottile e poi tuffalo nel brodo di carne.
Mentre il brodo va avanti prendi la cipolla, il sedano e la carota e tagliali più sottili che puoi e mettili a rosolare in una padella tonda. Aggiungi la patata fatta a pezzi, il concentrato di ì pomodoro, l'alloro e le barbabietole tagliate anch'esse molto ì sottili.
Cuoci tutto per dieci minuti, quindi aggiungi il brodo e la carne tagliata a dadini.
martedì 11 dicembre 2007
sabato 24 novembre 2007
Tagliata di tonno all'aceto balsamico
Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)
- 500 g di tonno fresco,da sushi
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva di Pietramarina
- 1 bicchiere di aceto balsamico di Modena (non dico quello da 1.000 euro a bottiglia ma almeno sicuri che sia Emiliano ;-)
- 1 stecca di cannella
- 1 cucchiaio da caffè di zucchero di canna
- 1 rametto di rosmarino (meglio se fresco, si può tenere anche in terrazza a Milano!)
- 1/2 cucchiaio da caffè di timo
- 1 gottino di vino porto rosso
- 500 grammi di carote
Preparazione
Sbuccia bene le carote togliendo le estremita' e mettile a bollire in una pentola di acqua con un pizzico di sale grosso.
Lava bene la tagliata di tonno, fai scaldare una pentola con un filo d'olio ed appena calda fallo rosolare: se ami il sushi bastano 3 minuti per lato, in caso contrario fino a quando non ti piace (considera che il tonno fresco nel sushi si può mangiare crudo quindi non c'è un limite minimo per la cottura, per quello massimo, beh, evita che sembri una salsiccia del paninaro, quando è di un bel rosa toglilo dal fuoco).
Nel frattempo in una pentolina antiaderente versa l'aceto balsamico, il gottino di porto, zucchero, timo, rosmarino e cannella, e poi metti su una fiamma media, l'aceto inizierà a ritirarsi creando mano a mano una crema sempre più densa, toglilo dal fuoco quando sarà circa il 70% rispetto al volume iniziale (6' circa sul fuoco di casa mia - Smeg)
Scola le carote e mettile nel contenitore del minipimer insieme ad un filo d'olio, sale e un goccio dell'acqua di cottura e frullale fino a farle diventare un purè (abbonda con il sale).
Stendi sul piatto un letto di valeriana con al centro la tagliata e con un cucchiaio da minestra versa il ristretto a piacimento, puoi guarnire il piatto con un paio di pomodorini di pachino tagliati a metà e qualche foglia di prezzemolo (non tritata). A lato fai una pallina di purè di carote utilizzando due cucchiai da minestra.
Da bere:
Un succo di albicocca
- 500 g di tonno fresco,da sushi
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva di Pietramarina
- 1 bicchiere di aceto balsamico di Modena (non dico quello da 1.000 euro a bottiglia ma almeno sicuri che sia Emiliano ;-)
- 1 stecca di cannella
- 1 cucchiaio da caffè di zucchero di canna
- 1 rametto di rosmarino (meglio se fresco, si può tenere anche in terrazza a Milano!)
- 1/2 cucchiaio da caffè di timo
- 1 gottino di vino porto rosso
- 500 grammi di carote
Preparazione
Sbuccia bene le carote togliendo le estremita' e mettile a bollire in una pentola di acqua con un pizzico di sale grosso.
Lava bene la tagliata di tonno, fai scaldare una pentola con un filo d'olio ed appena calda fallo rosolare: se ami il sushi bastano 3 minuti per lato, in caso contrario fino a quando non ti piace (considera che il tonno fresco nel sushi si può mangiare crudo quindi non c'è un limite minimo per la cottura, per quello massimo, beh, evita che sembri una salsiccia del paninaro, quando è di un bel rosa toglilo dal fuoco).
Nel frattempo in una pentolina antiaderente versa l'aceto balsamico, il gottino di porto, zucchero, timo, rosmarino e cannella, e poi metti su una fiamma media, l'aceto inizierà a ritirarsi creando mano a mano una crema sempre più densa, toglilo dal fuoco quando sarà circa il 70% rispetto al volume iniziale (6' circa sul fuoco di casa mia - Smeg)
Scola le carote e mettile nel contenitore del minipimer insieme ad un filo d'olio, sale e un goccio dell'acqua di cottura e frullale fino a farle diventare un purè (abbonda con il sale).
Stendi sul piatto un letto di valeriana con al centro la tagliata e con un cucchiaio da minestra versa il ristretto a piacimento, puoi guarnire il piatto con un paio di pomodorini di pachino tagliati a metà e qualche foglia di prezzemolo (non tritata). A lato fai una pallina di purè di carote utilizzando due cucchiai da minestra.
Da bere:
Un succo di albicocca
domenica 18 novembre 2007
Vellutata di zucca
Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)
- Un bel pezzo di Zucca gialla da almeno 500 grammi come minimo (accertatevi che non sia troppo dura)
- 3 cucchiai di Olio di oliva (possibilmente fresco, l'olio di oliva si produce proprio nello stesso periodo delle zucche tra ottobre e novembre)
- 1 cucchiao da caffè di sale
- 3 rapanelli freschi
- 6 pomodori camone
- 1 filino di lusso toscano (in alternativa potete usare una baguette ma sappiate che disapprovo)
- 1 bustina di zafferano
Preparazione
Pulisci bene la zucca dalla buccia, lavala e tagliala in pezzi non molto grandi ed infine mettila in una pentola di acqua bollente non salata.
Nel frattempo pulisci e lava i pomodori e i rapanelli e quindi taglia i pomodori in spicchi.
Una volta che la zucca è pronta (circa 15' ma controlla con una forchetta che sia molto morbida perchè il tempo di cottura varia da zucca a zucca) prendi un pezzo alla volta e mettilo nel minipimer con olio, sale e zafferano e frullali fino a creare una crema senza grumi (a volte alcune zucche sono molto dure, può servire aggiungere un cucchiao da minestra dell'acqua di cottura della zucca).
Versa tutto in una scodella e poi aggiungi gli spicchi di pomodoro e i rapanelli grattugiati come se fossero parmigiano. Servi accompagnato da crostini di pane abbrustolito
Da bere:
Acqua Minerale Sant'Anna
- Un bel pezzo di Zucca gialla da almeno 500 grammi come minimo (accertatevi che non sia troppo dura)
- 3 cucchiai di Olio di oliva (possibilmente fresco, l'olio di oliva si produce proprio nello stesso periodo delle zucche tra ottobre e novembre)
- 1 cucchiao da caffè di sale
- 3 rapanelli freschi
- 6 pomodori camone
- 1 filino di lusso toscano (in alternativa potete usare una baguette ma sappiate che disapprovo)
- 1 bustina di zafferano
Preparazione
Pulisci bene la zucca dalla buccia, lavala e tagliala in pezzi non molto grandi ed infine mettila in una pentola di acqua bollente non salata.
Nel frattempo pulisci e lava i pomodori e i rapanelli e quindi taglia i pomodori in spicchi.
Una volta che la zucca è pronta (circa 15' ma controlla con una forchetta che sia molto morbida perchè il tempo di cottura varia da zucca a zucca) prendi un pezzo alla volta e mettilo nel minipimer con olio, sale e zafferano e frullali fino a creare una crema senza grumi (a volte alcune zucche sono molto dure, può servire aggiungere un cucchiao da minestra dell'acqua di cottura della zucca).
Versa tutto in una scodella e poi aggiungi gli spicchi di pomodoro e i rapanelli grattugiati come se fossero parmigiano. Servi accompagnato da crostini di pane abbrustolito
Da bere:
Acqua Minerale Sant'Anna
martedì 14 agosto 2007
Pizza vegetariana
Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)
- Una scatola di pizza catarì (contiene già preparato per la pasta, dosatore per acqua e origano)
- Una confezione di polpa di pomodoro a pezzettoni da 500 g (quella nella scatola è troppo piccola)
- Un cucchiaio di olio d'oliva
- Peperoncino in grani
- Una melanzana tonda
- 2 zucchine
- Qualche foglia di basilico
Preparazione
Versa il contenuto della confezione in una terrina insieme all'acqua e all'olio (per una pizza più croccante aggiungi 2 cucchiai al posto di uno), cospargi bene le mani di farina e impasta il tutto fino a creare una pallina di pasta omogenea (all'inizio ti rimarrà attaccata alle mani ma non arrenderti).
Una volta creata la 'pallina' stendila su un tagliere di legno (il più grande che hai) e lavoratela fino a farla diventare più tonda possibile (ma non preoccuparti, quadrata o ovale è il gusto che conta).
Nel frattempo lava una melanzana tonda e un paio di zucchine, tagliale entrambe a fette più fini possibili (le zucchine in senso orizzontale in modo da avere delle fette lunghe), condiscile con olio, sale, pepe e prezzemolo e falle scottare su una padella, rigirandole di tanto in tanto per 10'
Scalda il forno a 220 gradi, sistema la pizza su della carta da forno e infornala nel ripiano più alto quando è già ben caldo; falla scaldare per qualche minuto e poi con un cucchiaio cospargila della polpa di pomodoro e delle verdure e rimettila dentro.
Fai cuocere per altri 15' o comunque a seconda se la pizza ti piace ancora un pò morbida o bella croccante e poi tirala fuori.
Servila in un piatto grande da pizza con qualche foglia di basilico e origano con un recipiente di peperoncino in grani a lato.
Da servire con
Un piatto di patatine fritte
Da bere con
Una menabrea 150° anniversario bionda (gelata)
- Una scatola di pizza catarì (contiene già preparato per la pasta, dosatore per acqua e origano)
- Una confezione di polpa di pomodoro a pezzettoni da 500 g (quella nella scatola è troppo piccola)
- Un cucchiaio di olio d'oliva
- Peperoncino in grani
- Una melanzana tonda
- 2 zucchine
- Qualche foglia di basilico
Preparazione
Versa il contenuto della confezione in una terrina insieme all'acqua e all'olio (per una pizza più croccante aggiungi 2 cucchiai al posto di uno), cospargi bene le mani di farina e impasta il tutto fino a creare una pallina di pasta omogenea (all'inizio ti rimarrà attaccata alle mani ma non arrenderti).
Una volta creata la 'pallina' stendila su un tagliere di legno (il più grande che hai) e lavoratela fino a farla diventare più tonda possibile (ma non preoccuparti, quadrata o ovale è il gusto che conta).
Nel frattempo lava una melanzana tonda e un paio di zucchine, tagliale entrambe a fette più fini possibili (le zucchine in senso orizzontale in modo da avere delle fette lunghe), condiscile con olio, sale, pepe e prezzemolo e falle scottare su una padella, rigirandole di tanto in tanto per 10'
Scalda il forno a 220 gradi, sistema la pizza su della carta da forno e infornala nel ripiano più alto quando è già ben caldo; falla scaldare per qualche minuto e poi con un cucchiaio cospargila della polpa di pomodoro e delle verdure e rimettila dentro.
Fai cuocere per altri 15' o comunque a seconda se la pizza ti piace ancora un pò morbida o bella croccante e poi tirala fuori.
Servila in un piatto grande da pizza con qualche foglia di basilico e origano con un recipiente di peperoncino in grani a lato.
Da servire con
Un piatto di patatine fritte
Da bere con
Una menabrea 150° anniversario bionda (gelata)
lunedì 13 agosto 2007
Spigola al sale
Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)
- Una spigola da 500g (un pesce troppo piccolo non va bene ma soprattutto deve essere freschissimo)
- 2Kg di sale grosso da cucina
- Olio extra vergine d'oliva (meglio se toscano)
- Sale fino
- Pepe nero in grani
- Pepe rosa in grani
- 1 Arancia
- 1 rametto di rosmarino
Preparazione
Per prima cosa pulisci bene il pesce dalle interiora, passalo bene sotto l'acqua corrente e taglia con cura le pinne laterali con un paio di fornici (E' importante non squamarlo, cioè non togliere la pelle). Una volta pulito asciugalo bene con dello Scottex e mettere un rametto di ramerino (rosmarino ndr) al suo interno
A questo punto prendi una pirofila ovale o comunque abbastanza grande, fai un primo letto di sale grande circa il 10% in più della sagoma del pesce, una volta adagiata la spigola coprila con il sale grosso rimanente fino a farla scomparire (la regola è che il peso del sale deve essere circa il doppio di quello del pesce). Aggiungi nella pirofila 3 o 4 fette di arancia
Inforna la pirofila nel forno ben caldo (220-240 gradi) e lascialo cuocere per 20-25 minuti.
A cottura ultimata estrailo dal forno e spacca la crosta di sale con decisione (ma attento a non rompere la spigola dentro!).
Disponi il filetto già pulito in un bel piatto quadrato, condito con olio extra vergine d'oliva, e pepe in grani rosa e nero
Da servire con
Un contorno di verdure fatte in forno
Da bere con
Un rosso Paleo del 2002
- Una spigola da 500g (un pesce troppo piccolo non va bene ma soprattutto deve essere freschissimo)
- 2Kg di sale grosso da cucina
- Olio extra vergine d'oliva (meglio se toscano)
- Sale fino
- Pepe nero in grani
- Pepe rosa in grani
- 1 Arancia
- 1 rametto di rosmarino
Preparazione
Per prima cosa pulisci bene il pesce dalle interiora, passalo bene sotto l'acqua corrente e taglia con cura le pinne laterali con un paio di fornici (E' importante non squamarlo, cioè non togliere la pelle). Una volta pulito asciugalo bene con dello Scottex e mettere un rametto di ramerino (rosmarino ndr) al suo interno
A questo punto prendi una pirofila ovale o comunque abbastanza grande, fai un primo letto di sale grande circa il 10% in più della sagoma del pesce, una volta adagiata la spigola coprila con il sale grosso rimanente fino a farla scomparire (la regola è che il peso del sale deve essere circa il doppio di quello del pesce). Aggiungi nella pirofila 3 o 4 fette di arancia
Inforna la pirofila nel forno ben caldo (220-240 gradi) e lascialo cuocere per 20-25 minuti.
A cottura ultimata estrailo dal forno e spacca la crosta di sale con decisione (ma attento a non rompere la spigola dentro!).
Disponi il filetto già pulito in un bel piatto quadrato, condito con olio extra vergine d'oliva, e pepe in grani rosa e nero
Da servire con
Un contorno di verdure fatte in forno
Da bere con
Un rosso Paleo del 2002
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