giovedì 31 luglio 2008

Carpaccio di verdure

Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)

- 4 zucchine piccole
- 4 pomodori
- 2 melanzane piccole
- 1 spicchio d'aglio
- piccoli peperoncini freschi per decorare
- 13 cl d'olio d'oliva
- il succo di 1/2 limone
- 2 cucchiai di aceto
- 2 pizzichi di finocchio in polvere
- 2 pizzichi di basilico
- 2 pizzichi di cumino e 2 di peperoncino
- 1 cucchiaino da caffé di semi di coriandolo
- alcune foglie di basilico
- Sale, pepe

Preparazione

Accendi il grill del forno.
Lava e lascia asciugare le zucchine, le melanzane e i pomodori.
Taglia a fettine le melanzane e le zucchine dopo aver tolto le estremità poi stendile sulla placca del forno.
Spennellale con un po' d'olio d'oliva, lasciale grigliare per 5 minuti, poi girare con l'aiuto di una spatula, spennella anche il secondo lato d'olio e lasciale grigliare altri 5 minuti.
Taglia i pomodori a fettine e tagli i semi.
Diponi le fettine di melanzana, zucchina e pomodoro
su un piatto da portata.
Mescola l'aceto con il succo di limone, il sale, il pepe, le spezie in polvere, i semi di coriandolo schiacciati e versa l'olio poco a poco.
Aggiungi lo spicchio d'aglio tritato e cospargi le verdure con il condimento.
Copri con della pellicola trasparente e lascia riposare in fresco per 4 ore.
Per servire, puoi decorare con le foglie di basilico e i peperoncini.

Da bere con

Falanghina del Taburno D.O.C.

domenica 15 giugno 2008

Pappa al pomodoro

Ingredienti e dosi per 2 persone (ovviamente)

- 400 gr di pomodori freschi (io preferisco la qualità 'ramato')
- 250 di pane casalingo toscano (quello non salato, meglio se raffermo )
- un mazzetto di foglie di basilico
- un pizzico di Zenzero rigorosamente fresco
- 1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
- 800 ml. di vero brodo vegetale
- Metà bicchiere di olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe

Preparazione
Dopo quasi un mese di pioggia a Milano ci vuole una ricetta toscana nell'anima come questa per tirarsi un pò sù, come avrete visto l'unica licenza poetica è l'assoluta mancanza di aglio. Non è una blasfemia, ma come tutte le ricette di questo blog è fatta per goderne in due e l'aglio, miei cari chef, in questo proprio non aiuta. Si comincia dal brodo, prendi un tegame abbastanza grande, versaci dentro 800ml di acqua minerale (io adoro la Sant'Anna) un paio di sedani, del prezzemolo, una carota, una cipolla (e nel caso qualsiasi tipo di verdura che hai nel frigo o spezia che ti piace) e lascia sul fuoco mescolando di tanto in tanto, non importa tagliare le verdure a pezzi. In un pentolino fai bollire l'acqua, immergi i pomodori e falli scottare per 6' circa (ma se vuoi esagera un pò). Prendi il pane e taglialo a pezzetti più piccoli che puoi, non necessariamente in modo ordinato. Nel frattempo prepara un battutino tagliando in pezzi sottilissimi zenzero e basilico. Versa in un altro tegame il bicchiere abbondante di olio (toscano), il battuto e aggiungi un cucchiaio (sempre abbondante) di doppio concentrato di pomodoro (il Mutti è semplicemente fa-vo-lo-so). Sbuccia i pomodori scottati e uniscili nel tegame con il resto e quindi con il pane e lascia cuocere il tutto per altri 3-5 minuti mescolando bene fino a far prendere un bel colore rosso pomodoro al tutto (eventualmente aggiungi del concentrato di pomodoro)

A fine cottura coprite con un asciugamano da cucina e lasciate raffreddare per almeno un'ora

Da servire con

Un goccio di olio d'oliva toscano freddo e 2 foglie di basilico fresco

Da bere con

Il Bruciato Rosso Bolgheri 2006

domenica 4 maggio 2008

Cantina del Dolcetto di Dogliani

Da tempo, sulle colline del Piemonte meridionale, il vitigno Dolcetto rappresenta una sorta di "albero del pane" per i vignaioli che vi si dedicano. Questi, nel corso degli anni, hanno selezionato gli ambienti ideali sulle colline attorno a Dogliani per dare origine ad un vino con caratteristiche tutte particolari e di grande livello qualitativo.
Proprio per restare vignaioli e poter continuare a dedicare alle vite le loro attenzioni migliori, i viticoltori di Dogliani, nel 1980, si sono riuniti in una struttura associativa che potesse aiutarli.
http://www.cantinadolcettodogliani.it